giovedì 31 dicembre 2020


Per il bollito misto
:

gallina

manzo (punta di petto e/o reale e/o muscolo e/o ventre)

1 uovo

50 gr di pane

30gr di parmigiano

1 cucchiaino di aglio granulare

sale q.b.



Per la panatura

Pan grattato a mollica grossa

Per la salsa

2 cucchiai di philadefia

7 pomodorini datterini o ciliegini

2 cucchiai prezzemolo tritato

2 cucchiai di olio

Sale q.b.

Olio evo q.b.

 

Vi sarà sicuramente capitato di cucinare il brodo e ritrovarvi con una quantità di carne inutilizzata.

Nel mio caso ho utilizzato la gallina e due differenti tagli di manzo: il muscolo e la punta di petto. Le polpettine croccanti che propongo in questa ricetta, nonostante la semplicità degli ingredienti, vi consentiranno di ottenere un piatto molto gustoso.  Le ho accompagnate da una salsa , anche questa di recupero , creata da rimanenze di frigo.

Preparazione :

Disossate scrupolosamente la carne, mettete ad ammorbidite il pane nell’acqua e strizzatelo molto bene.

In un robot da cucina tritate la carne insieme al pane, aggiungete l’uovo, l’aglio, il sale, il parmigiano ed amalgamate bene fino ad ottenere un composto abbastanza compatto.

 Create tante polpettine fino ad esaurire l ‘impasto, e panatele con il pangrattato.

Personalmente ho provveduto ad una cottura molto magra usando una friggitrice ad aria, impostata a 200 gradi per 20 minuti.



Nel caso non disponiate della friggitrice un ottimA alternativa sarà la cottura in forno .

In questo caso impostate il forno a 180 gradI, oliate la superfice delle polpette con dell’olio evo e fate cuocere per 15 minuti (nel caso vi piaccia questo tipo di cottura vi consiglio di provvedervi di uno spruzzaolio, reperibile a poco prezzo in qualsiasi negozio attrezzato, in modo da limitare la quantità di olio da utilizzare.)

In attesa della cottura preparate la salsina:

riducete a crema i pomodorini con il formaggio spalmabile, aggiungete tutti gli altri ingredienti amalgamandoli. se la crema dovesse risultare troppo liquida aggiungete un pò di formaggio, al contrario se dovesse risultare troppo densa sarà sufficiente aggiungere un cucchiaio di olio o di acqua.

Potrete disporre le crocchette caldissime su un piatto da portata unendovi al centro una ciotolina con la salsa.

Servitele ben calde e buon appetito .

 


 








giovedì 24 dicembre 2020

 

Ingredienti per due persone

150 gr di pasta integrale

500 gr di cavolfiore viola

4 cimette di cavolfiore giallo

4 alici

1 spicchio di aglio

2 cucchiaini di bottarga di tonno


Olio evo q.b.

Sale q.b.

 

Un piatto di pasta molto light, colorato e dal sapore veramente gustoso.

Lavate i cavolfiori e separate le cimette dal gambo centrale. Cuocetele a vapore per 20 minuti. A cottura ultimata mettete da parte le cimette gialle e conservatele insieme ad un po di acqua di cottura.

In una padella dal fondo antiaderente fate sciogliere in due cucchiai di olio le alici e mettete a rosolare  l’aglio che avrete  precedentemente sbucciato e schiacciato. Aggiungete i cavolfiori e fateli insaporire per qualche minuto facendo attenzione a non farli bruciare.

Riducete il cavolfiore a una crema salate ed aggiungete un cucchiaio di olio (se la crema dovesse risultare troppo densa diluitela leggermente con un cucchiaio dell’acqua di cottura che avete tenuto da parte).

 

Cuocete la pasta; a cottura ultimata scolatela e mantecatela solo per qualche secondo  nella padella con la crema di cavolfiore( è importante che non si asciughi ).  

Disponete centralmente una porzione di pasta su un piatto fondo e disponete le cimette di cavolfiore giallo  messe da parte in precedenza. Terminate l’impiattamento con una spolverata di bottarga e qualche goccia di olio evo.

Servite ben caldo e buon appetito .



 

 

 

 

mercoledì 23 dicembre 2020

 

Ingredienti per 10 biscotti

170 gr di arachidi non salati

130 gr di mandorle

150 gr di albumi

185 gr di zucchero

7 gr di pisto

1 pizzico di sale

 

Vi propongo una delle mie personali varianti dei conosciutissimi biscotti “brutti ma buoni”.

In questa specifica variante ho utilizzato il pisto napoletano le arachidi e le  mandorle invece delle consuete nocciole. Questa modifica conferisce ai biscotti un gusto particolarissimo che evoca immediatamente l’atmosfera natalizia. Provateli!

Montate gli albumi a neve aggiungendo appena un pizzico di sale. Quando avranno cominciato a gonfiarsi aggiungete un po alla volta lo zucchero unito al pisto e continuate a montare finche gli albumi avranno assunto una consistenza solida. Togliete la planetaria dall’impastatrice ed aggiungete piano piano la granella di arachidi e mandorle, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, facendo attenzione che l’impasto non si smonti.

Versate in una padella antiaderente l'impasto ottenuto e cuocetelo per circa 12 minuti a fuoco moderato. Noterete che con la cottura assumerà un colore intensamente dorato e si compatterà. Al termine della cottura prendete  una teglia foderata con carta da forno. Prelevate piccole quantità dell’impasto , dando loro una forma sferica o allungata a vostro piacere e disponeteli sulla placca da forno.

Fate cuocere a 145 in forno ventilato per 45 minuti (poiché le caratteristiche dei forni possono cambiare leggermente dopo mezz’ora controllate comunque lo stato della cottura. I biscotti saranno pronti quando avranno assunto una colorazione bruna).

A cottura ultimata estraete la teglia dal forno e lasciate freddare i biscotti che  s ‘induriranno con il raffreddamento .

A questo punto saranno pronti e potranno essere conservati per alcuni giorni in un apposita scatola per biscotti .




martedì 22 dicembre 2020


Ingredienti per due persone

2 tranci di tonno abbattuto da 150 gr

250 gr di cavolfiore viola

250 gr di cavolfiore giallo

2 spicchi di aglio

4 grani di pepe rosa

Olio evo q.b.

Sale q.b.

 

In questa ricetta il protagonista è il tonno. E’ fondamentale che vi accertiate che il pesce sia stato abbattuto dal pescivendolo al momento dell’acquisto. In caso contrario lo abbatterete voi mettendolo nel congelatore per 90 ore. Questo perché la breve cottura a cui sarà sottoposto non vi garantirebbe l’eliminazione completa di eventuali parassiti.

Preparazione:

Lavate i cavolfiori e dividete le cimette dal gambo centrale. Successivamente cuocetele a vapore per 20 minuti. Separate il cavolfiore giallo da quello viola e conservate l’acqua di cottura.

In una padella dal fondo antiaderente mettete a rosolare l’aglio precedentemente sbucciato e schiacciato. Fate insaporire per qualche minuto i cavolfiori, sempre separatamente.

Togliete l’aglio e mettete da parte alcune delle cimette più belle, sia viola che gialle (che utilizzerete per l’impiattamento).

Riducete in crema, sempre separatamente i cavolfiori. Salate ed aggiungete un cucchiaio di olio in ciascuna delle due (se le creme dovessero risultare troppo dense diluitele leggermente con un cucchiaio dell’acqua di cottura che avete tenuto da parte).

In una padella antiaderente o, meglio ancora, su una piastra di ghisa fate cuocere il tonno -precedentemente tagliato in piccoli pezzi tutti uguali - un minuto per lato. La parte centrale deve rimanere rosata, i lati esterni invece devo risultare ben cotti.

Impiattamento:

Su un piatto piano disponete le due creme, versandole una per volta, in modo tale che s’incontrino ma non si mischino (la forma dovrebbe ricordare un 8).

Adagiate i tranci di tonno tagliati a metà al centro del piatto sul confine tra le due vellutate. Aggiungete le cimette gialle precedentemente messe da parte sulla vellutata viola ed aggiungete le cimette viola sulla vellutata gialla. Completate l’impiattamento con alcuni grani di pepe rosa su entrambe le vellutate. Un filo di olio evo completerà il piatto. Servite caldo e buon appetito .





venerdì 18 dicembre 2020

Ingredienti per quattro persone

400 gr farina manitoba

90 gr di guanciale

2peperoni rossi

1 cipolla

Olio evo

Sale 

Parmigiano grattugiato


Pulite e tagliate i peperoni. In una padella antiaderente  mettete a rosolare la cipolla precedentemente affettata, finché non si sarà imbiondita, facendo attenzione che non abbrustolisca. Aggiungete i peperoni, aggiustate di sale e fateli cuocere fino all'assorbimento di tutta l'acqua di cottura. Riducete poi i peperoni in crema con un frullatore ad immersione. In una ciotola versate la farina. Fate la conca ed aggiungete  la crema di peperoni. Impastate fino ad ottenere un panetto omogeneo e poi lasciatelo riposare coprendo la ciotola con uno canavaccio pulito per qualche minuto. 

Disponete l'impasto sulla spianatoia, infarinatelo  e ricavatene alcuni pezzi, che passerete nella macchina per la sfoglia in modo da ricavare strisce non eccessivamente sottili perché  l'impasto, che non contiene uova  non ceda e non si strappi. Tracciate su  ciascuna striscia con il tagliapasta righe orizzontali ed oblique in modo da creare dei rombi della grandezza di circa due o tre cm e disponeteli su un canavaccio infarinato senza farli attaccare tra loro.

In una padella antiaderente disponete a rosolare il guanciale tagliato a fettine o pezzetti sottili finché non diventerà trasparente e croccante. Fate cuocere i maltagliati in abbondante acqua preferibilmente non salata o con pochissimo sale. Scolateli non appena avranno raggiunto il primo bollo e mantecateli molto velocemente nella padella con il guanciale. Spolverateli lievemente di parmigiano lasciandone la parte restante a disposizione in una formaggera. Serviteli caldissimi e... buon appetito




martedì 15 dicembre 2020

 

Ingredienti

5 gr di buccia di arancio

50 gr di zucchero

3 cucchiai colmi di Gran Marnier

15 gr di cacao amaro in polvere

30 gr di mandorle tritate

185 gr di ricotta

6 savoiardi




Per la presentazione

Cacao in polvere q b

Pirottini di carta


Avete organizzato una cena all’ultimo secondo e non sapete che dolce preparare?

Con pochi ingredienti possiamo realizzare qualcosa di sfizioso e scenografico, come ad esempio questi tartufini morbidi al Gran marnier, consigliati in particolare agli amanti dell’arancio.

Preparazione:

Lavate accuratamente l’arancio e sbucciatelo, escludete la parte bianca della buccia che potrebbe conferire una sgradevole nota amara al dolce.

Nella planetaria di un robot da cucina tritate insieme allo zucchero la buccia; aggiungete il cacao, le mandorle e i savoiardi.

Trasferite il trito in una terrina ed aggiungete il gran marnier, la ricotta ed amalgamate con un cucchiaio fino ad ottenere un composto lavorabile con le mani.

Se dovesse risultare troppo bagnato aggiungete 1-2 cucchiai di savoiardi tritati, al contrario se dovesse risultare troppo asciutto aggiungete gradualmente la ricotta.

Create dei tartufini della grandezza di una noce ed adagiateli nei pirottini di carta. Conservateli in frigorifero fino all’ultimo momento e poco prima di servirli spolverizzateli con il cacao amaro.



Buon appetito

 

lunedì 14 dicembre 2020

Ingredienti  per uno stampo da 24 cm

Per l ‘impasto

300 gr di farina 00

80 gr di burro morbido

30 gr di olio di semi

5 gr di cannella

130 gr di zucchero

1 bustina di lievito

1 uovo



Per il ripieno

10 mandarini sbucciati

20 gr di zucchero

1 cucchiaio di succo di limone


Per la presentazione

Cacao amaro  in polvere q.b.


Una ricetta nata dalla necessità di recuperare dei mandarini che altrimenti sarebbero andati sprecati o buttati.

Facile e veloce da realizzare, questa crostata sarà una validissima proposta non solo per la prima colazione o la merenda dei vostri figli, ma anche come sfizioso dessert di fine pasto 

Preparazione: 

Per prima cosa lasciate ammorbidire a temperatura ambiente il burro. Sbucciate i mandarini e separate gli spicchi uno dall’altro privandoli della pellicola fine che riveste la polpa, radunate il tutto in un recipiente, irrorateli con il succo di limone e mischiateli con lo zucchero , mettete a marinare in frigorifero per 15 minuti.

Setacciate la farina con il lievito ,preriscaldate il forno a 180 gradi.

 In un recipiente lavorate lo zucchero insieme al burro e all’uovo fino a formare una crema ,aggiungete l’olio di semi e la cannella e continuate ad amalgamare gli ingredienti con le mani ,aggiungete un pò alla volta la farina setacciata ed impastate piano piano ;noterete che l’impasto assumerà una consistenza briciolosa.

Prendete metà dell’impasto e distribuitelo con le mani  all’interno di una tortiera precedentemente foderata con della carta da forno .

Prendete la polpa dei mandarini e trasferitela uniformemente sulla base di briciole avendo cura di riempire bene tutta la superficie.

Coprite il tutto con l’impasto di briciole rimasto .

Trasferite nel forno già caldo e fate cuocere per 40 minuti a 160 gradi .

Lasciate freddare completamente prima di sformarla.

Una volta fredda , sformatela con delicatezza e spolveratela con una generosa quantità di cacao amaro.

Buon appetito.

 



domenica 13 dicembre 2020

 

Ingredienti

350 gr di farina 0

2 cucchiaini di aglio granulare

2 cucchiaini di cipolla in spezia

100 ml passata di pomodoro

3 uova

150 ml latte


1 bustina di lievito istantaneo per torte salate

100 gr salame piccante

10 pomodorini secchi sott’olio

125 ml olio di semi

4 gr di sale

 

È una saporita alternativa al classico panettone salato da farcire, è ottimo da gustare da solo o accompagnato da un buon calice di vino rosso.

Setacciate la farina con il lievito. Tagliate a pezzi il salame ed i pomodorini secchi e lasciateli da parte.

In planetaria montate le uova con l’aglio e la cipolla fino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso. A bassa velocità aggiungete la passata di pomodoro continuate a lavorare per qualche altro minuto.

Incorporate piano piano l’olio a filo e una volta terminato aggiungete il latte montando il tutto ad alta velocità.

Intanto preriscaldate il forno a 180 gradi. 

A questo punto diminuite la velocità ed aggiungete la farina setacciata con il lievito ed il sale, continuate ad impastare ed otterrete un composto liscio e vellutato. Terminate l’impasto aggiungendo i pomodori secchi ed il salame e mescolate dall’alto verso il basso aiutandovi con una paletta. 

Versate il composto nello stampo specifico per panettoni precedentemente oliato ed infarinato, in alternativa negli appositi cartoncini .

 Infornate in forno ben caldo e posizionatelo nella parte media del vostro forno a 165 gradi per 45 minuti.

Una volta cotto lasciatelo raffreddare completamente all’interno dello stampo nel forno semichiuso ,e poi sfornate.

 Anche il giorno dopo sarà buonissimo da gustare , conservatelo in un contenitore ben chiuso in modo tale da mantenerlo morbido e soffice .

 

 


venerdì 11 dicembre 2020

 

Ingredienti per 6 biscotti


Per l ‘impasto

150 gr di farina 0

1 uovo

5 gr di sale

80 gr di burro morbido

4 pomodori secchi sott’olio

½ cucchiaino di lievito

 


Per la farcia

8 cucchiai ricotta di pecora

4 cucchiai pecorino

 

Ideali come aperitivo, sono ottimi anche come antipasto accompagnati da un buon calice di vino.

Preparazione:

Cominciate con il tagliare finemente i pomodori secchi; setacciate la farina con il lievito, radunate tutti gli ingredienti in una boule ed impastateli con le mani per qualche minuto fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea, ricopritela con della pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per circa un'ora.

Passate alla preparazione della crema, prendete la ricotta aggiungete il pecorino e lavoratela con una forchetta per diversi minuti.

 Preriscaldate il forno a 180 gradi.

 Togliete l’impasto dal frigo, stendetelo col mattarello su una spianatoia leggermente infarinata ad uno spessore di circa mezzo cm.

Realizzate i dischi con l’aiuto di un coppa pasta o una formina per biscotti, adagiateli delicatamente su una teglia precedentemente preparata con della carta da forno, ed infornate per dieci minuti a 160 gradi in forno ventilato finchè non risultano dorati; fateli riposare e freddare per qualche minuto.







Capovolgete 6 biscotti e disponete la crema di ricotta al centro di ogni disco ed adagiatene un altro sopra. Continuate fino a completare tutti i medaglioni.





Adagiate su un piatto da portata e serviteli tiepidi. Buon appetito.





 


lunedì 7 dicembre 2020

 

Ingredienti per 4 persone


Per l’impasto

600 gr di fagioli borlotti precotti

100 gr farina manitoba

1 cucchiaino di sale



 Per il ripieno

250 gr di ricotta di pecora

1 cucchiaio di pecorino

1 cucchiaio di parmigiano

Mezzo cucchiaino di sale fino

Un pizzico di pepe nero

Per il condimento

450 gr di polpa di pomodoro

10 foglie di basilico

Mezzo cipollotto bianco

Sale q.b.

Olio evo q.b.

 

Un piatto di ravioli a basso contenuto calorico e ricco di proteine .Un piatto unico pensato in particolare per i vegetariani e per chi preferisce le proteine dei legumi a quelle della carne.

Per prima cosa scolate i fagioli, sciacquateli e frullateli in un robot da cucina con la farina  e un pizzico di sale. Mettete da parte  l’impasto e cominciate a preparare il sugo .

Sbucciate il cipollotto, sciacquatelo e tagliatelo a fette sottili. In una padella dal fondo antiaderente versate due cucchiai colmi di olio evo e fate rosolare il cipollotto  a fuoco basso per due minuti.

Una volta appassito aggiungete la polpa di pomodoro, un pizzico di sale e lasciate cuocere il sugo  a fiamma dolce per 35 minuti, girando di tanto in tanto affinchè non si bruci .

Prendete la ricotta aggiungete il pecorino, il parmigiano il sale e il pepe  , lavoratela con una forchetta fino ad ottenere una crema .

Prendete l ‘impasto di fagioli , sulla spianatoia versate la farina e stendete la pasta ad uno spessore di mezzo cm; non dovrà rimanere sottile altrimenti si romperà durante la realizzazione dei ravioli.



Ricavate dei quadrati tutti uguali , aggiungete al centro un cucchiaino di crema di ricotta , chiudete tutti i lati facendo pressione con le dita e create i ravioli .

Cuoceteli in abbondante acqua salata un po alla volta. Nel momento in cui salgono in superficie saranno cotti.

Prelevateli dalla pentola con un colino e versateli con molta delicatezza su un piatto da portata, conditeli con il sugo una spolverata di parmigiano e completate il piatto con un filo di olio evo e qualche foglia di basilico .

Serviteli caldi e buon appetito.





venerdì 4 dicembre 2020

 

Dosi per 300 gr di impasto

179 gr di farina 0

0,70 gr di Lievito

116 gr di acqua

5,4 gr di sale

Olio di semi per friggere



Per il condimento

10 Foglie di basilico

Olio evo q.b.  

sale q.b. 

 

Sciogliete il lievito nell’acqua a temperatura ambiente.

Prendete l’impastatrice e montate la foglia. Nella planetaria versate la farina e l’acqua ed avviate a velocità minima per 2 minuti. Una volta assorbita l’acqua aumentate la velocità e impastate per 3 minuti. Aggiungete il sale e continuate a velocità 7 finche il composto  non  si stacca completamente dalle pareti della planetaria.

Prelevate l ‘impasto e versatelo in un contenitore di vetro per 12 ore coperto da uno strofinaccio pulito.

Prendete i pomodori lavateli e tagliateli della grandezza che preferite, conditeli con un pizzico di sale un filo di olio evo e le foglie di basilico precedentemente lavate e asciugate.

In una padella per friggere mettete a scaldare abbondante olio di semi.

Ricavate dall’impasto alcune porzioni tutte uguali circa della grandezza di una noce.

Friggeteli nell’ olio fino ad ottenere una colorazione dorata.

Scolateli sulla carta assorbente.

Adagiate gli scugnizzi al centro di un piatto da portata  e conditeli con i pomodorini precedentemente preparati.

Serviteli caldi e buon appetito.



 

giovedì 3 dicembre 2020

 

Ingredienti per due persone

180 g di pasta tipo linguine

1 peperoncino fresco non troppo piccante

1 pizzico di Peperoncino in polvere

2 cucchiai colmi di olio evo

2 spicchi di aglio bianco fresco

Sale q.b.

 

Vi presento uno dei piatti più tipici della cucina italiana molto veloce da preparare ma molto gustoso. Usualmente viene cucinato utilizzando i vermicelli, ma poichè le linguine sembra fossero la pasta utilizzata in epoca borbonica, lascio a vostro gusto il formato da scegliere.

La cosa importante è la scelta del peperoncino fresco che non deve essere eccessivamente piccante altrimenti la pasta risulterà immangiabile .

Sbucciate l’aglio e tagliatelo finemente al coltello. Lavate bene il peperoncino privandolo dei semini interni e tagliatelo al coltello.

In una padella dal fondo antiaderente versate due cucchiai colmi di olio evo e fate dorare l’aglio ed il peperoncino a fuoco basso per due minuti. 


Entrambi devono imbiondirsi quanto basta senza però bruciarsi: in tal modo l’effetto aromatico sia dell’aglio che del peperoncino verranno esaltati senza alterare il gusto del piatto come avverrebbe in caso di una eccessiva abbrustolitura.

Mettete a bollire l’acqua salata e ad ebollizione versate la pasta.  a cottura ultimata scolatela e versatela nella padella con il condimento di aglio olio e peperoncino e saltatela solo per qualche secondo, stando molto attenti a non farla asciugare.

In un piatto fondo versate l’equivalente di una porzione di pasta e guarnite il piatto con un pizzico di peperoncino in polvere qualche goccia di olio evo e, per gli “amanti della trasgressione “se volete con una spolverata di pecorino. Servite immediatamente e buon appetito.

 



mercoledì 2 dicembre 2020

 

Ingredienti per 4 persone

700 gr di cavolfiore pulito

8 cucchiai colmi di pecorino grattugiato

1 cipollotto bianco

8 fettine di pane casereccio

4 cucchiai semi di sesamo nero

Olio evo q.b.

Sale q.b.

Privo di grassi e ricco di sali minerali di vitamina C e calcio, il cavolfiore è un alimento che dovremmo inserire spesso nelle nostre preparazioni e sicuramente introdurlo nella dieta dei più piccoli.

La crema di cavolfiore che propongo oggi è arricchita da cialdine di pecorino, che conferiscono una gradevole nota sapida al piatto.

Passiamo alla preparazione:

pulite il cavolfiore privandolo delle foglie esterne. Con un coltello recidete il gambo centrale e ricavate le cimette. Sciacquatele sotto l’acqua corrente.

Pulite il cipollotto e tagliatelo a dadini.

Prendete un tegame dal fondo antiaderente e versate due cucchiai di olio evo, aggiungete il cipollotto a dadini e lasciate rosolare per 3-4 minuti a fuoco basso. Versate le cimette di cavolfiore e lasciatele insaporire per 3 minuti a fiamma dolce, poi versate tanta acqua quanto basta a coprirle completamente e lasciatele cuocere per 40 minuti con coperchio chiuso (controllate di tanto in tanto che l’acqua non si asciughi eccessivamente).

A cottura ultimata riducetele in crema con un frullatore ad immersione e salate.

Prendete una padella dal fondo antiaderente e mettetela a scaldare. Versate un po di pecorino grattugiato alla volta creando delle strisce senza farle bruciare, poi prelevatele con una paletta di teflon e lasciatele freddare su una superficie. Continuate il procedimento fino ad esaurire il pecorino grattugiato. Una volta fredde sbriciolatele e mettetele da parte.


Tagliate le fette di pane e bruscatele nel forno.

Tostate due cucchiai di sesamo senza farlo bruciare.

Prendete un piatto fondo e versate al centro l’equivalente di una porzione di crema, adagiate vicino le due fette di pane bruscato .Completate il piatto con una manciata di semini di sesamo sparsi e abbondanti cialdine di pecorino un filo di olio evo. Servite calda .





martedì 1 dicembre 2020

Ingredienti per 4 persone

4 ali di tacchino

1 spicchio di aglio

1/5 cucchiaino di rosmarino in spezia

1 foglia di salvia tritata

1/5 cucchiaino di timo

1/5 cucchiaino di maggiorana

40gr di parmigiano grattugiato

2 uova

Olio di semi per friggere

Sale q.b.

 

Quante volte capita di ritrovarsi con gli avanzi del giorno prima? Ci sono ricette che attraverso il riciclo di pietanze di carne , pasta o pesce , permettono di realizzare ottimi piatti .

Soprattutto in questo delicato momento che stiamo vivendo , è di fondamentale importanza non sprecare il cibo che resta nelle nostre tavole .

La proposta di oggi , infatti , può essere presa come spunto per riutilizzare  avanzi di tacchino che in questo caso specifico è stato cotto precedentemente nel forno.

Ho arricchito il sapore della carne usando alcune tra le classiche spezie mediterranee come il rosmarino, la salvia , la maggiorana e il timo , ma nulla esclude che possiate usare qualsiasi altra spezia o aroma di vostro gradimento.

Prendete la carne rimasta , tagliatela a pezzi e  con tutta la pelle tritatela  finemente con l’aiuto di un robot da cucina.

Aggiungete le spezie,il parmigiano, l’aglio sbucciato e privato dell’anima e le uova. Amalgamate bene tra loro tutti gli ingredienti .

In questa ricetta non ho utilizzato pane ammorbidito da aggiungere all’impasto , ma se lo doveste avere da riciclare potete aggiungerlo tranquillamente.

Prelevate 2 cucchiaini colmi di trito di carne , adagiatelo su una spianatoia e create dei bastoncini della grandezza e lunghezza che più vi piace . Passateli nel pan grattato .

Mettete a scaldare una padella dal fondo antiaderente con l’olio di semi , una volta raggiunta la giusta temperatura friggeteli fino a quando non avranno raggiunto un uniforme colore dorato.

Scolateli su carta da cucina assorbente, tamponate l’olio in eccesso e correggete di sale .

Prendete un piatto da portata , adagiateli in maniera ordinata e serviteli ancora caldi .



Buon appetito .