venerdì 19 dicembre 2014

Ingredienti :
400 gr farina
400 ml acqua tiepida
Sale q.b.
30 gr olio evo
11 gr lievito
1 cucch. Zucchero di canna
120 gr parmigiano grattu (nella pasta)
80 gr parmigiano grattugiato
10 grani di  pepe nero
8 grani  di pepe cubebe
4 grani  di pepe sarawak

 
Vi è mai capitato di avere voglia di pizza all'ultimo minuto e non avere ingredienti per poterla condire ?
....a me è capitato... e da una manciata generosa di parmigiano e rimasugli dei miei pepi preferiti  è nata questa focaccia che mi è piaciuta al punto tale da proporla, nella speranza che piaccia anche a voi , tanto semplice quanto buona , è molto gradevole da gustare anche il giorno dopo riscaldata al forno accompagnata con dei salumi . 
Come sempre la quantità di acqua è relativa e dipende molto dalla farina che utilizzate, se assorbe molto dovrete aggiungerne ancora, al contrario potrebbe essere troppa, perciò tenete presente che l'impasto deve risultare umido ed elastico, mai asciutto.
Come già ribadito nelle ricette passate se l'umidità è giusta, la lievitazione sarà perfetta ed avrete un pane o una pizza eccezionali.
Generalmente mi avvalgo dell'aiuto dell'impastatrice Kenwood ma per chi non ce l'ha le "mani" rimangono i migliori strumenti di lavoro.
Mettete a sciogliere il lievito in una tazza con l'acqua tiepida ed un cucchiaino di zucchero.
Mettete la farina a fontana  su di una spianatoia insieme ai 120 gr di  parmigiano grattugiato, create la conca e versateci al centro, poco alla volta, l'acqua con il lievito e l'olio.
Amalgamate lentamente gli ingredienti cercando di non far fuoriuscire l'acqua dalla fontana, muovendovi sempre in maniera circolare da dentro verso l'esterno, in questo modo controllerete sempre il livello di umidità.
Continuate ad amalgamare, appena vedete che si comincia a formare l'impasto aggiungete il sale e continuate ad impastare, se notate che l'impasto risulta duro e asciutto aggiungete altra acqua, ma senza esagerare.
Quando avrete ottenuto una palla, elastica, umida e liscia, sbattetela per 5/6 volte in maniera energica sul piano di lavoro, questa operazione permette l'incameramento di aria che faciliterà la lievitazione.
 
Lasciate lievitare la pasta per 6 ore , trascorso questo tempo rimpastatela nuovamente e dividetela in due pezzi , che lascerete riposare a temperatura ambiente per altre 2 ore .
 
Trascorso questo tempo accendete il forno e preriscaldatelo portandolo  al max della temperratura , prendete le due palle di pasta e cominciate a  stendere le focacce oliandole con abbondante olio  su tutta la superficie .
 
 

Infornatele e nel mentre che si cuociono inserite i grani di pepe all'interno di un macinino .
Controllate sempre il livello di cottura ,quando vi risultano quasi cotte tiratele fuori dal forno cospargetele di abbondante parmigiano grattugiato e una bella macinata di pepe , correggete di sale e rinfornatele il tempo necessario (2 min circa ) che il formaggio cominci a sciogliersi facendo attenzione a non farlo seccare .
 
Gustatele calde e ....buon appetito !
 

 

 


 
 
 
 

 

mercoledì 17 dicembre 2014


Ingredienti per una tortiera da 24 cm: 

Pasta frolla alla vaniglia (
per la ricetta clicca qui)
marmellata di cachi (
(per la ricetta clicca qui)


Per gli amanti dei cachi una crostata pensata esclusivamente per loro ...
Una gustosa frolla aromatizzata  alla vaniglia che racchiude al suo interno una dolcissima polpa di frutti prelibati .....
 
Per prima cosa preparate la frolla (profumatela alla vaniglia , aggiungendo l'essenza della bacca durante la lavorazione) e lasciatela riposare in frigo per 50 minuti.
 
Accendete il forno e fatelo scaldare a 180°.
Prendete la frolla e stendetela, foderate la tortiera precedentemente imburrata ed infarinata, e versate la  marmellata di cachi,
 
 
 
foderate la crostata con le strisce di pasta, o decoratela come meglio preferite .

Infornate a 150 gradi per circa 30/35 minuti ed una volta dorata spegnete e lasciare raffreddare.

 Una volta fredda, spolveratela di zucc
hero a velo e servite!
 
 
 
 

 


lunedì 15 dicembre 2014


Ingredienti per 6 persone :
 
1 kg di bietoline
1 mazzetto di bieta per guarnire lo stampo
150 gr di formaggio a scelta
50 gr parmigiano
Sale qb
3 uova
250 gr circa di pane
Pan grattato
Olio qb

 

Semplicissimo e rapido da fare ….un polpettone di verdure dal sapore deciso e molto carino da vedere , abbastanza ricco di ingredienti è un’idea che può essere proposta  anche come piatto unico quando non ci va di perdere troppo tempo in cucina ….ah dimenticavo…..piuttosto gradito anche ai palati dei piccoli commensali!

Lavate bene le bietoline e cuocetele in abbondante acqua salata per circa 25/30 minuti , una volta cotte lasciatele freddare da una parte .
 

Nel mentre tagliate il pane a pezzetti e mettetelo ad ammorbidire in acqua.
Lavate bene la bieta , e mettetela a lessare in acqua salata facendo attenzione a non rompere  le foglie che devono rimanere intere perché andranno a guarnire lo stampo dove dopo  adagerete il composto
.
 
A cottura ultimata scolatele , ricomponete bene le singole foglie e mettetele ad asciugare sopra della carta assorbente .
 
Strizzate bene il pane e tritatelo finemente nel robot,stesso procedimento per le bietoline , versateli  entrambi in una boule   insieme al parmigiano grattugiato, il formaggio tritato ed un pizzico di sale.

 Impastate bene gli ingredienti aggiungendo, se necessario, del pangrattato per rendere meno morbido il composto (dovrà risultare facilmente lavorabile!).



 

 
Foderate lo stampo con le foglie della bieta e versateci il composto livellandolo .
Create delle nicchie con un  cucchiaio e versateci all’interno le uova.

 Riadagiate le foglie della bieta verso l’interno a chiudere il polpettone spolverate bene la superficie con del pangrattato, versateci sopra un filo d'olio ed infornate a 150° per 40 minuti.
Una volta cotto lasciatelo riposare alcuni minuti, tagliatelo a fette e servitelo caldo...buon appetito!!!
 
 
 



 
 
 

4 cachi (non vaniglia)
300 gr zucchero
1 bacca di vaniglia

 
Sono calorici , fanno ingrassare, sono vietati a tutti quelli che vogliono dimagrire o desiderano mantenersi in forma …ma sono anche delle “pastarelle” naturali di una bontà estrema che ho cercato di valorizzare trasformandoli in una dolcissima marmellata da utilizzare per farcire crostate, torte, o da mangiare a cucchiaiate…
 
 

Non ho voluto usare pectina o altro , la preparazione è limitata allo zucchero e alla frutta con la sola aggiunta dell’aroma di vaniglia che devo dire mi è piaciuto tantissimo .

 Lavate bene i cachi e grattate via la polpa dalla buccia limitando lo spreco , tagliateli a pezzi e metteteli in una padella dal fondo antiaderente , aggiungete lo zucchero l’essenza di vaniglia  , e fate bollire a fiamma vivace .
 
Lasciate cuocere per circa 45 minuti facendo attenzione a non far asciugare eccessivamente il succo o rischiate che una volta freddo la marmellata rimanga troppo densa, una volta raggiunta la consistenza desiderata spegnete il fuoco e la marmellata è pronta!

Se non vi piacciono i pezzi di frutta potete usare un passaverdure per ottenere una marmellata
più "liscia".
P.S. Un metodo per capire quando la marmellata è pronta consiste nel metterne un pò su un piattino, inclinarlo e vedere come scivola via. Se la marmellata è pronta, deve avere consistenza e non scivolare via velocemente.

 
 
 
 
 
 
 








 

venerdì 12 dicembre 2014


Ingredienti per 4 persone
500 gr di arista di maiale
3 uova
Sale qb
Pan grattato
Carta assorbente
Olio per friggere

 
… direttamente dalla cucina di mia madre un secondo piatto veramente gustoso al quale non avrei mai pensato, perché quando parlo di carne fritta in mente mi viene solo  il pollo…
Chi l’avrebbe mai detto , invece , che mezzo chilo di arista a fette e poi fritta fà la gioia di grandi e piccini …
Dal sapore decisamente più buono ed una morbidezza incredibile è un secondo di carne che consiglio vivamente anche per i bambini .
Rompete le uova dentro una bull  e sbattetele per  un paio di minuti , in un altro contenitore versate il pangrattato e mettetelo da parte .
Tagliate l’arista a fette sottili  e mettete a scaldare l’olio a fiamma dolce  .
Immergete  nell’uovo  le fette di carne, fatele bagnare per bene ,e panatele nel pan grattato levando l’eccesso .
Preparate un vassoio rivestito di  carta assorbente sulla quale asciugherete la carne una volta cotta   .
Controllate la temperatura dell’olio e una volta caldo cominciate a friggere le fette di arista  poche per volta , fate attenzione al colore non devono scurire troppo , è ora di toglierle  dal fuoco quando si cominciano a “biscottare”.
Una volta scolate , correggetele di sale , tagliate delle fette di limone per chi pensate possa gradirle e servitele ancora calde e fumanti , magari con un purè o una bella insalatona colorata ….buon appetito!


 

 

giovedì 11 dicembre 2014




Ingredienti per una teglia da 28 cm: 
4 uova 
450 gr di farina 
450 gr di zucchero 
1 bicchiere e mezzo di olio extravergine di oliva 
1 bicchiere e mezzo di latte intero
50 gr cacao amaro 
1 bustina e mezza di lievito per dolci 
1 pizzico di sale
 
Per la farcia
5 cucchiai di burro di arachidi
Sale q.b.
 
Per la glassa
 
300 gr di cioccolata al latte
100 gr di fondente
1 cucchiaino di burro
 

L’ho scelto in mezzo a dozzine , l’ho comprato , l’ho conservato per mesi senza avere la minima idea di quello che potevo farci, fino a quando un giorno in preda ad una “voglia di buono” l’ho aperto …un barattolo da 250 g di originale burro di arachidi direttamente dall’America.
 
Con in mente ancora il sapore di un godurioso waffel al cioccolato che ho mangiato a New york , nel quale a tratti si gustava il sapore del burro di arachidi ,ho dato vita a questo dolce che rimane sicuramente molto forte in bocca, in quanto il salato del burro è contrastato dal dolce del cioccolato richiamando alla mente i sapori decisi tipicamente Americani.
 
Il burro di Arachidi rimane insapore in bocca , hprovveduto personalmente a salarlo , non sono in grado di specificare la quantità di sale perchè è discrezionale , quindi regolatevi in base al vostro gusto e sempre accostando un cucchiaino di burro alla cioccolata per farvi un’idea del contrasto .
Consiglio di consumare la torta un paio di giorni dopo la preparazione , risulta più buona e gustosa.
In un impastatrice mettete le uova e lo zucchero e lasciatele montare finche non diventano chiare e spumose.
Aggiungete il cacao amaro ed un pizzico di sale nel mentre setacciate la farina insieme al lievito, e fate preriscaldare il forno a 180°.
Aggiungete nella planetaria l’olio , lasciandolo mescolare per alcuni minuti, poi versate il latte ed infine la farina con lievito continuando ad impastare per incorporare aria.
Versate il composto in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata ed infornate a 160° per circa 60 minuti.
Una volta cotta, lasciate riposare la torta all'interno del forno semiaperto per 2 ore lasciandola raffreddare completamente .
 
Nel frattempo salate il burro di arachidi e fatelo scigliere a bagnomaria per renderlo spalmabile, sempre a bagno maria fate fondere la cioccolata con il burro .
Dividetela a metà la torta e farcitela , ricomponetela e versateci sopra la cioccolata fusa.Tenetela in frigorifero , coperta, per un giorno , e tiratela fuori un’oretta prima di consumarla ….buon appetito !!




giovedì 4 dicembre 2014



Ingredienti per 4 persone 

1 pezzo di arista da 800 gr 
1 rametto di rosmarino 
2 foglie di salvia 
1 l di latte intero 
1 bicchiere di buon vino bianco 
1 spicchio di aglio 
Sale qb 
1 noce di burro 
Farina qb 
Pepe qb

Per la salsa 
1 mazzo di asparagi 
1 spicchio di aglio 
Olio qb
Sale qb 

È tra i secondi piatti che preferisco ,l'arista è una carne dal sapore molto delicato ma la salsa di accompagnamento realizzata con il fondo di cottura ed il
Latte le conferisce un gusto più deciso e corposo ,io ho voluto aggiungere una cremetta semplicissima agli asparagi per completare ed arricchire il piatto .

Infarinate bene la carne avendo cura di togliere la farina in eccesso ,e In un tegame dal fondo antiaderente fate sciogliere una noce di burro ,e una volta caldo mettete gli odori lasciateli qualche minuto giusto per profumare il burro ,poi toglieteli .
Aggiungete  la carne e fatela  rosolare bene su ogni lato a fiamma dolce per non far bruciare il burro .
Una volta rosolata sfumate con  il vino e lasciatelo dealcolizzare ,quando l'odore acre del vino sarà svanito versate il latte ricoprendo la carne ,salate pepate e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 40 min ,avendo sempre cura di controllare che il latte non si asciughi completamente .
Nel mentre pulite e lavate gli asparagi privandoli della parte più coriacea .
Togliete le punte e fatele appassire in una padella con un filo di olio e uno spicchio di aglio,mentre il resto degli asparagi fateli bollire in abbondante acqua salata .
Una volta cotti fateli insaporire un paio di minuti nella padella insieme alle punte ,correggete di sale e frullate il tutto con il frullatore ad immersione .
Controllate la carne ed Una volta ridotto il latte verificate la cottura dell'arista penetrandola al centro con la punta di un coltello,se non fuoriesce sangue è pronta e quindi mettetela a riposare da una parte .
Filtrate il liquido di cottura con un passino ,se la consistenza vi soddisfa lasciatelo così altrimenti mettetelo in pentolino aggiungete un cucchiaino di farina facendolo rapprendere .
Togliete la retina che avvolge la carne e tagliatela a fette sottili. 
Impiattate irrorando l'arista con la salsa ed aggiungere sul piatto dei cucchiaini di crema agli asparagi....buon appetito !






mercoledì 3 dicembre 2014

 
Ingredienti per 4 persone

1 stinco affumicato
Rosmarino qb
Salvia qb.
1 spicchio di aglio
4 patate grandi
Sale qb
Olio extravergine di oliva
1 foglio grande di carta argentata
 Una delle prelibatezze culinarie che ho avuto modo di apprezzare in trentino ogni volta che sono andata in vacanza è  lo stinco di maiale affumicato .

Ci sono vari modi per cucinarlo , in questa ricetta ho preferito la cottura al cartoccio che ho realizzato insieme alle patate aggiungendo come profumi l’aglio , il rosmarino e la salvia , il risultato è una carne estremamente morbida , succosa e saporita ,un piatto tanto rustico quanto appagante , decisamente apprezzato anche dai più piccoli .
In un foglio grande di carta argentata posizionare lo stinco affumicato  e le patate tagliate a rondelle precedentemente salate ed oliate , aggiungete uno spicchio di aglio , rosmarino e salvia .
Chiudete accuratamente il cartoccio ed infornate a 160 gradi per circa 50 min circa  .
Una volta cotto lasciatelo raffreddare qualche minuto , dopodichè tagliatelo a fette e servitelo ancora caldo con le patate irrorate tutto con il liquido di cottura e….Buon appetito!

lunedì 1 dicembre 2014


Ingredienti per una teglia da 26 cm:  

 4 uova
420 gr di farina 00
400 gr di zucchero
1 bicchiere di olio
1 bicchiere di latte intero  
1 bustina e mezza di lievito per dolci  

50 gr cacao in polvere                                                      
Per la farcia
1 barattolo di marmellata a piacere
 
Per la colata
200 gr cioccolata al latte
100 gr cioccolata alle nocciole
 
Un dolce semplicissimo ma veramente  gustoso , io ho scelto la confettura ai frutti di bosco  e devo dire che ci sta veramente bene ….il contrasto tra il soffice della torta ed il croccante della glassa rende questa ciambella una merenda golosa per i bambini e perché no ....anche per i grandi.
In un'impastatrice mettete le uova e lo zucchero e lasciatele montare finchè non diventano chiare e spumose.
Nel mentre setacciate la farina insieme al lievito e il cacao in polvere , e fate preriscaldare il forno a 180°.
Aggiungete nella planetaria prima il latte e poi l’olio , lasciandolo mescolare per alcuni minuti, poi versate le polveri  continuando ad impastare per far incorporare aria.
Versate il composto  in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata, cospargete la superficie di zucchero ed infornate a 170 g per circa 60 min .Una volta cotta, lasciatela riposare all'interno del forno semiaperto per 30 minuti...
Una volta fredda mettete a sciogliere a bagno maria la cioccolata  , tagliate la ciambella andando a creare due dischi , farcitela con la confettura e ricomponetela .
Colate la cioccolata sul dolce in maniera omogenea e lasciatela raffreddare….